Si è tenuta presso l’Innovation Hub di Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane di Roma la prima riunione in presenza, dopo due anni di sosta per la pandemia, dell’Open Innovation Club: il chapter, riservato a soggetti di classe Corporate nell’associazione Roma Startup e coordinato dal membro del consiglio direttivo ing. Luca Ruggeri, raggruppa periodicamente i responsabili dei team di innovazione delle maggiori aziende Italiane e delle big tech operanti in Italia per confronti a porte chiuse e con accordo di riservatezza. Nell’Open Innovation Club si condividono esperienze positive e negative, metodologie adottate, problematiche ed obiettivi comuni, facilitando collaborazioni in un clima colloquiale.
I membri attuali dell’Open Innovation Club oltre all'ospite di questo incontro Gruppo FSI sono (in ordine alfabetico): Acea, Cisco, Enel Startup, Eni, Fondazione E. Amaldi, Google, Net Insurance, RDS Radio Dimensione Suono, Terna SpA, TIM WCAP, a cui si sono uniti come osservatori in questo appuntamento rappresentanti di Atlantia, AVIO, Linkem, Sogei.
“Siamo lieti di far ripartire i momenti di incontro del chapter”, spiega Gianmarco Carnovale, Presidente di Roma Startup “questi meeting sono delle importanti occasioni di arricchimento culturale tra soggetti che, confrontandosi sotto la condizione di riservatezza 'Chatham House Rule', sono in grado di accelerare il percorso di adozione delle migliori pratiche apprendendole direttamente dai loro colleghi, migliorando la propria efficacia nel perseguire gli scopi aziendali e contemporaneamente incrementando l’impatto positivo che possono avere sull’ecosistema nazionale".
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